TRAM SOTTO LA NEVE (15-12-2022)

A partire dal primo pomeriggio del 15 dicembre 2022 tutta la regione Piemonte è stata interessata da nevicate fino a bassa quota che hanno raggiunto anche la città di Torino. A Torino l'accumulo di neve fresca è stato di 12 cm, registrato da Arpa Piemonte. Per trovare una simile intensità occorre tornare indietro al 29 gennaio 2012 (si veda in tal proposito il reportage di quel giorno) con un accumulo identico oppure al 2008 (10 dicembre) quando si ebbero 14 cm e al capodanno del 1997 con 16 cm. In tempi recenti, senza scomodare i record del 1985 e 1987, la maggiore nevicata avuta fu il 7 gennaio 2009 con ben 27 cm di neve fresca.

Ma la nevicata del 15 dicembre ha avuto una forte ripercussione mediatica perché avvenuta in concomitanza di uno sciopero generale. Tutti i settori pubblici e privati, dalla sanità alla scuola, dalla funzione pubblica al commercio, si sono fermati tutta la giornata per lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil. Le ragioni nascevano dalla volontà di contrastare determinate tematiche sociali ed economiche, a cui hanno aderito anche le organizzazioni territoriali di FILT-CGIL e UilTrasporti che, in ambito dei trasporti, hanno indetto uno sciopero generale regionale della durata di 4 ore. Questo sciopero ha inciso pesantemente sul piano neve del Comune di Torino perché ha dovuto fronteggiare una carenza di personale che aveva aderito alla protesta. Poche erano i mezzi spalaneve e spargisale in circolazione, così come il numero di pattuglie dei vigili urbani era ridotto al minimo e il personale GTT si è fermato dalle ore 18 alle 22. In quest'ultimo caso il fermo dei veicoli non solo è stato causato dallo sciopero ma anche dalle condizioni meteo avverse che hanno letteralmente bloccato numerosi tram e autobus: i primi sono stati vittime degli scambi congelati (nei cui aghi sono finiti cumuli di neve schiacciata da automobili e autobus) mentre i secondi sono finiti fuori strada o si sono intraversati in punti ghiacciati e particolarmente scivolosi.

Qui di seguito alcune immagini scattate tra giovedì 15 e la mattina di venerdì 16 dicembre:

Qui in basso alcune immagini di autobus rimasti bloccati a causa del manto stradale scivoloso: nessuno si è fortunatamente fatto male, ma i disagi generati sono stati notevoli. Nel corso della serata le precipitazioni si sono interrotte e le strade sono state gradualmente pulite. I giorni successivi hanno visto temperature molto rigide e la neve è rimasta sui marciapiedi non battuti o nelle aiuole, ritirandosi molto lentamente. Il clima è successivamente cambiato con temperature più miti e un maggior numero di ore di sole che hanno sciolto i resti. A distanza di una decina di giorni i cumuli di neve rimasti sono oramai rari e in punti particolarmente in ombra.

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