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COMPRENSORIO TECNICO DI COLLEGNO

Deposito Collegno

DESCRIZIONE

E' l'impianto più recente di GTT. La sua costruzione è stata completata nel 2005 ed è il comprensorio più grande in assoluto con i suoi circa 200.000 mq. L'area comprende il PCC (posto di controllo e comando) da dove tutti i veicoli della metropolitana sono controllati, il deposito dei treni e del materiale, l'officina, gli uffici amministrativi ed una pista di prova di circa 700 metri.
PCC è l'acronimo di Posto di Controllo e Comando (da non confondersi con il PCC delle vetture tranviarie!) ed è una sala operativa dove sono situate tutte le apparecchiature di controllo necessarie per il monitoraggio dei treni, delle stazioni e dell'intera linea di metropolitana. In essa lavorano 4 persone, un supervisore e tre addetti: il primo gestisce il flusso dei treni, dall'immissione fino al termine del servizio; il secondo operatore si occupa delle frequenze della linea e della puntualità dei convogli; l'ultimo ha in gestione tutte le stazioni e può comunicare con i passeggeri tramite l'interfono. Il supervisore ha la responsabilità completa su quanto avviene durante il suo turno. Ha facoltà di inserire o togliere treni, aprire o chiudere una stazione o interrompere totalmente il servizio.
L'officina è composta da 5 binari di accesso e può effettuare la manutenzione fino a 7 treni (da 26 metri) contemporaneamente.
Il deposito ospita tutti i treni VAL da 26 metri (formati a loro volta da 2 carrozze di 13 metri ciascuna agganciate tra loro in modo permanente) che vengono accoppiati in convogli da 52 metri. Tale configurazione non è modificabile. Oltre ad essi vi sono due treni a trazione diesel che percorrono tutte le notti il tunnel della metropolitana e che servono per ripulire e controllare tutte le vie di corsa, dalla linea di alimentazione (a 750 V) fino a tutti i sensori posti lungo i 19 Km di percorso complessivo (il tunnel da Collegno a Porta Nuova è di 9,5 Km). I due treni di servizio sono immatricolati 105 e 108 e sono entrambi dotati di due rimorchi: il primo con due gru ed il secondo con una stazione di lavaggio composta da due lance ed un aspiratore per poter lavare il percorso. La sicurezza del VAL è garantita da un sistema di software ed hardware duplicato (la ridondanza entra in servizio in caso di malfunzionamenti), testato da parecchi anni e per questo altamente affidabile. La sicurezza è inoltre aumentata dalla dotazione di ruote in gomma che scorrono su guide d’acciaio che consentono una maggiore aderenza, in caso di frenate di emergenza assicurano una notevole riduzione delle vibrazioni e permettono al treno di superare maggiori pendenze rispetto alle normali metropolitane con ruote in ferro (pendenza massima 10%). Il treno può raggiungere una velocità massima di 80 km/h che è anche la sua velocità commerciale.

GALLERIA FOTOGRAFICA


 Sull'ingresso dell'officina, il binario si riduce ad una unica fessura al centro della via guidata
 


 La stazione dove le vetture della metropolitana vengono lavate
 


 Una delle sette postazioni dove si può effettuare la manutenzione dei VAL
 


Una vettura della metropolitana al rialzo. Ogni 15000 Km le vetture devono subire interventi di manutenzione, ovvero circa ogni 2/3 settimane.


Il PCC: il posto di controllo e comando visto dall'esterno


 La sala dove 4 operatori (un supervisore e tre addetti) controllano il corretto funzionamento dell'intero sistema.


 Un treno VAL in sosta sulla pista di prova. Alle sue spalle il fabbricato del deposito.
 


 La sottostazione elettrica che rifornisce di energia il deposito e la linea della metropolitana.

TRAM RIMESSATI (al 23/5/2008)

MEZZI DI SERVIZIO RIMESSATI (al 23/5/2008) 

58 x VAL208
= 29 convogli

2 x treno-lavori

LINEE GESTITE

 

Linea 1 metropolitana